Acquagol che tristezza

L' acqua il nostro elemento

Acquagol che tristezza

Il male della Pallanuoto

I concentramenti di acquagol, dovrebbero essere una festa, uno spot pulito e chiassoso per la pallanuoto. Ma alcuni atti di questo spettacolo vedono in regia persone Indegne.

Indegne dei nostri bambini, Indegne per lo sport, Indegne della Pallanuoto. Ma la cosa peggiore è che questi personaggi negativi calcano da anni il palcoscenico pallanuotistico, fregiandosi anche con il nome di Societá blasonate a livello internazionale, sicuramente ignare delle nefandezze di certe loro tesserate. La cosa che maggiormente ci sconvolge è l’atteggiamento della parte sana della Pallanuoto, che è indifferente e muta verso tali personaggi, anzi li custodisce nel proprio seno come un male incurabile che alla lunga infettera tutto. Tante storie per delle partite tra ragazzini? …Si, siamo all’anticamera dello sport e prima del gesto tecnico vanno insegnati i valori, e far finta di non vedere pugni e calci, o incitare i bambini a compiere tali gesti, non è certo un bell’insegnamento. E tutto questo perchè? Non siamo certi di avere una risposta, e nessuna risposta potrebbe giustificare tali atteggiamenti. Forse perché in uno dei tanti concentramenti una nostra tesserata, gli ha esposto il suo pensiero personale sul suo modo di fare? No rifiutiamo di crederci, nonostante da quel giorno fa di tutto per farcelo credere. Detto di questa Signora, vorrei dire ad alcuni pseudo allenatori, possibile che un ragazzino di sette otto anni tira pugni ad un avversario e continui imperterrito a preoccuparti del risultato? Lascia stare hai già perso….

Oggi la pallanuoto pareggia, per fortuna ci sono signori allenatori ed allenatrici che se non altro riescono a resistere a non farsi sconfiggere. Noi tifiamo per voi condannate i vostri colleghi Indegni per il bene della pallanuoto.

#buonapallanuotoatutti

2 risposte

  1. LUCA ha detto:

    Dobbiamo continuare a “lottare”, facendo crescere questi piccoli atleti con la voglia di andarsi ad allenare e non con la paura di doversi difendere. A questa età, gli allenatori e le Società sono ancor più importanti dei genitori, almeno in acqua. Condivido lo sfogo, e dico “meno male che esistono tante realtà che INSEGNANO Sport”, ed in questo caso uno SPLENDIDO sport!

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