Under 17 femminile- Ci siamo anche noi!
“Ci siamo anche noi”, con un acuto le Veneri di Mister Bassani hanno vinto per 6 a 5 contro il Bogliasco 1951, ribadendo che loro ci sono.
“L’ arte di vincere si impara nella sconfitta”. Abituate a lottare da sempre per affermare la propria presenza, uno sparuto gruppo di ragazzine guidate da un “Gigante”, sgomitano, cadono e si rialzano da anni per poter dire “ci siamo anche noi”. Lo hanno urlato ieri sera contro la formazione di Coach Sinatra Campionesse d’Italia Under 17 in carica. Un avversario che merita grande rispetto per blasone e qualità, a cui vanno i nostri complimenti. Era dai tempi dell’ Under 13 che le nostre ragazze non riuscivano nell’impresa di battere questo Bogliasco.
La partita:
Pronti via e si capisce subito che sarà una dura lotta nessuna delle due squadre in acqua sembra disposta a fare sconti. È Costa a rompere l’equilibrio con un gol che è il marchio di fabbrica della nostra formazione, rilancio lungo del capitano e gol del vice in controfuga. Risponde subito il Bogliasco con Paganello che confeziona due reti di ottima fattura. Rigore per le ospiti Caso respinge e per l’arbitro c’è ancora rigore, si ripete il duello tra il nostro Capitano e Rayner che questa volta passa.
Secondo tempo, prima superiorità numerica della gara chiusa in modo vincente dalla nostra mancina Cerliani brava a trovare il varco giusto. Uomo in più Bogliasco conclusione parata ma sulla respinta arriva il tap in della De March che fa il 2 a 4. Vanelo riceve al centro si gira ottimamente e accorcia. Al cambio vasca il tabellone dice 3 a 4.
Terzo quarto allunga ancora il Bogliasco con Rayner dal perimetro. Guadagniamo espulsione in fase di interdizione, la palla è per Piscino che si invola verso la porta avversaria, si presenta a tu per tu con il portiere e, nonostante la pressione delle avversarie, insacca con freddezza e precisione. L’ arbitro decreta un nuovo rigore per le ospiti, ancora Rayner contro Caso e ancora una volta il nostro estremo dice no. Sul capovolgimento di fronte e rigore per la Venere Azzurra ai cinque metri Vanelo è “una sentenza” pari ed un tempo ancora da giocare.
Partono forti le padroni di casa e guadagnano un tiro di rigore, ai cinque metri ci va Ioime e sigla il gol del vantaggio. Ci prova ancora il Bogliasco ma la nostra difesa tiene in modo ordinato e il nostro portiere risponde presente in un paio di occasioni, nonostante due superiorità, ed una, inspiegabile, serie di fischi per controfalli delle Veneri, la nostra porta rimane inviolata fino alla fine.
Noi ci siamo, e continueremo a lottare per il nostro sogno…
Risultati parziali:
Primo tempo 1-3, secondo tempo 2-1, terzo tempo 2-1, quarto tempo 1-0.
I gol:
Venere Azzurra: Caso (Cap.), Costa (V. Cap.)1, Lucignani, Piscino 1, Arlotta, Vanelo 2, Gnetti, Aliotta, Ioime 1, Cerliani 1, Soriani.
Bogliasco 1951: Sokhna, De March 1, Sanquirico, Lombella, Barbieri, Cama, Deserti, Isetta, Paganello 2, Rayner 2, Carpaneto (Cap.), Albasini, Boero.
Note:
Venere Azzurra 2/3 più 2 rigori segnati, Bogliasco 1/3 più 3 rigori 1 segnato 2 parati. Nessuna uscita per limiti di falli.
#fightvenus